L'appropriazione culturale del malocchio
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L'appropriazione culturale del malocchio

Oct 17, 2023

"Bala hasad, Yasmine, di' Smallah così non te ne frega niente"

Questa è una frase che mi è stata rigurgitata per tutta la vita. Quando faccio i complimenti alla famiglia e agli amici, sono sempre stato attento a non lanciare il "malocchio" su qualcuno. Che ne fossi cosciente o meno, il malocchio ha giocato un ruolo significativo nel modo in cui parlo e convivo con gli altri.

Il malocchio: un fenomeno sacro e la superstizione di tutte le superstizioni. Nella mia religione e cultura, il malocchio è una credenza ampiamente diffusa. È uno sguardo malizioso lanciato da una persona invidiosa, che impedisce di avere buona salute e fortuna inviando negatività sulla sua strada. Per proteggersi dall'hasad, o dal male, varie culture hanno promosso l'uso o l'esposizione del simbolo come forma di difesa. Nel corso della mia vita, la mia casa era piena di decorazioni murali contro il malocchio e i miei cari mi regalavano costantemente gioielli contro il malocchio. Mi è stato insegnato a benedire gli altri dopo aver fatto i complimenti in modo da non gettare su di loro il male o la sfortuna. Se l'arredamento o i gioielli del mio malocchio si rompessero, diventerei rapidamente sospettoso; la leggenda narra che se il tuo emblema del malocchio si rompe, ti ha protetto con successo dall'ayn o dall'"occhio" dannoso di qualcuno. Mi chiederei: "ha davvero servito al suo scopo?" Dopo, sostituirei prontamente il mio ciondolo, sia esso una collana, una cavigliera, un braccialetto, un anello o un portachiavi. Credere in questa protezione dal male è diventata quasi una seconda natura per me, trattando il malocchio non solo come una superstizione, ma come un modo di pensare che si è tradotto nella mia vita quotidiana. Questo simbolo facilmente distinguibile, composto da un cerchio esterno blu reale, una pupilla bianca nella parte centrale e una piccola iride nera, è più di una semplice opera d'arte colorata. Tuttavia, nel corso del tempo, il malocchio ha perso il suo significato storico, diventando più una moda passeggera che un geroglifico religioso e culturale.

Il malocchio va ben oltre la cultura popolare. Risalente a 5.000 anni fa, il primo malocchio mai registrato fu segnato su tavolette di argilla dai Mesopotamici. Intersecando cultura e religione, la diffidenza nei confronti del male si trova nelle scritture di varie religioni - Islam, Ebraismo, Buddismo e Induismo (tra gli altri) - e risale anche alle antiche culture greca e romana. Fin dall'inizio della civiltà, gli esseri umani hanno temuto uno sguardo dannoso, facendo tutto ciò che era in loro potere per proteggere se stessi e le loro famiglie dal male.

Come musulmano praticante, il malocchio è sempre stato qualcosa di cui sono diffidente. Mi è stato insegnato a stare attento al linguaggio usato quando si fa un complimento a qualcuno, quasi sempre benedicendolo in seguito con riaffermazioni islamiche come Mashallah e Smallah, per evitare che la sua buona sorte venga sfortunata. Nel corso della mia vita, ho regalato ad amici e parenti variazioni di ciondoli del malocchio come protezione dal male. Mentre scrivo questo, indosso una collana del malocchio e un braccialetto d'oro con più ciondoli del malocchio collegati tra loro. Per alcuni, questo simbolo serve in modo ignorante come un grazioso gioiello: un'infatuazione disinformata per i simboli culturali senza effettivamente sopportare il peso di portare quella cultura. Per coloro che praticano la cultura da cui ha origine, il malocchio funge da misura protettiva dai danni di cui potrebbero non essere a conoscenza. Nella cultura islamica, la mano di Fatima e il simbolo del malocchio sono segni uguali di protezione che sono riapparsi mano nella mano per tutta la mia vita. Vedo spesso i nuovi genitori appuntare un ciondolo del malocchio sui vestiti del loro bambino appena nato, mentre altri appendono la Mano di Fatima o il simbolo del malocchio nelle loro nuove case o stabilimenti commerciali. Alcuni potrebbero anche scegliere di far penzolare il simbolo dallo specchietto retrovisore della propria auto. La protezione dall'hasad o dall'"invidia distruttiva" è un tema ricorrente nella cultura islamica. Sia dal punto di vista religioso che culturale, il malocchio ha un peso enorme per coloro che ci credono, essendo molto più di una moda passeggera per il guardaroba, per poi essere ritrovato in una pila di altri "must-have" di breve durata sul retro della moda. l'armadio di qualcuno.